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S ono appena giunto in un altopiano, dove, in questo periodo, sino a qualche anno fa, era ancora possibile trovare buoni funghi commestibili. Infatti, in tale luogo, nonostante l'aria era sempre fredda, per il suo particolare microclima, in alcune aree, spuntava il Finferlo ( Cantarellus cibarius ) e il Boleto del Cisto ( Leccinum corsicum ). Invece, ora, la temperatura è calda (particolarmente antipatica) e sul terreno sono disseminate cartucce di vari colori, dal rosa al blu; grande segno di buona educazione, nonché di elevata civiltà! Scrutando l'intorno, vengo subito attratto da una solitaria pianta di Ginestra ( Spartium Junceum ), la quale espone verso l'alto i suoi graziosi e profumatissimi fiori gialli, che brillano nell'azzurro del cielo, dialogando con il sole. Anche questa è poesia, però è un componimento drammatico! È fiorita prima del tempo! Non è altro che un messaggio, uno dei tanti, inviati dalla natura, per ricordarci che siam