Quasi come portare Cumino a Kerman



Quasi come portare Cumino a Kerman

        Improvvisamente, vedo, sul terreno opposto a quello dove sto facendo un sopralluogo, una bellissima pianta di Cumino Nero (Nigella sativa), chiamata anche Coriandolo Romano e pure Seme Benedetto, la quale è assai apprezzata in fitoterapia e i suoi semi vengono utilizzati in gastronomia. Scrutandola, i miei pensieri, però si trasferiscono al Cumino (Cuminun cyminum), e penso alla prima volta che, a casa di amici arabi o persiani, non ricordo esattamente, ho assaggiato alcune pietanze a base di questa spezia dal sapore pungente. Tale pianta, Cuminum cyminum, dall'aspetto simile al Finocchio Selvatico,  quindi non quella dell’immagine, è sicuramente di origine mediterranea, però, viene prodotta, in grosse quantità, in estremo oriente e soprattutto a Kerman (Iran), infatti, qualche studioso sostiene che il termine Cumino viene dal nome di questa città. Poi vi è una simpatica espressione persiana, che dice: “Portare Cumino a Kerman” con l’allusione di fare qualcosa che non serve a niente! 

Parlare di questa spezia, non posso non ricordarmi del Berberé e del  Curry, due prelibate miscele aromatiche, dove è presente e, naturalmente, torna in mente, il particolare sapore che conferisce a uno strabiliante piatto, chiamato Makluba, assaggiato, per la prima volta, nella versione palestinese. E, improvvisamente, un’idea mi balza in testa! Se sarà possibile reperire un po’ di Cumino, domani, oltre alla teglia di Agnello alla Menta,  si preparerà questo tipo di carne a base di tale spezia e provare a sposarla con vino Bonarda o un Insoglio oppure con un Aglianico del Vulture-Lacrima Nera

Trattare di tale pianta, che sicuramente è originaria della Siria, penso alla drammatica situazione di questa nazione e quell’altra che abbraccia, praticamente il Libano, e, subitaneamente, si comprende che tutte le chiacchiere scritte prima, di fronte al dolore di chi vive in questi luoghi, non hanno nessun senso, poiché altri esseri umani non vivono le nostre agiatezze e frivolezze, infatti si devono alzare, ogni mattina, non con il problema di quale tipo smartphone acquistare o di quale vino abbinare a un pietanza, di cui, una parte, verrà buttata tra i rifiuti, ma come continuare a vivere!

A questo punto, lascio a Voi, senza retorica, le libere considerazioni…

 

14 - Agosto MMXX

 

Lucio Franco Masci

 

# brogliaccio digitale #

 

    


          

 

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