Il Punto che contiene il Cerchio





Tanti anni fa, ebbi la fortuna di seguire un intenso corso di Estetica e Storia della Critica d’Arte, nel quale, il Docente (noto Critico d’Arte) riuscì a intrecciare magistralmente, Architettura, Cinema Filosofia, Pittura, Scultura, ecc.. E in una memorabile lezione, tenuta a più riprese, dedicata alla Lettura dei Beni Culturali, il Professore tradusse un distico di Johannes Scheffler, è questo il vero nome del poeta e mistico tedesco Angelus Silesius, spesso citato da Borges, e questi versi, che “alludono alla fusione della finitezza della natura umana con l’infinità dello spirito divino”, quasi per magia, tornano in mente, ogni volta che mi imbatto in un opera che tratta l’annunciazione, da parte dell’arcangelo Gabriele, a Maria. E, naturalmente, oggi giorno della Festività dell’Annunciazione, riecheggiano senza sosta, visto le tante opere, riguardanti questo tema, che compaiono un po’ ovunque. Anche se una persona non crede, non può non riconoscere la grandezza del distico che segue:

           Quando Dio s’è nascosto nel grembo d’una vergine,
           il punto conteneva il cerchio.

                                                                           Lucio Franco Masci


Commenti

Post popolari in questo blog

Nello sguardo poetico di Andrew Nevell Weyth